Presidenza italiana EUSALP 2019

mercoledì 20 febbraio 2019
Presidenza italiana EUSALP 2019

La Macroregione alpina, ufficialmente EUSALP (EU Strategy for the Alpine region), è un accordo siglato nel 2013 dai paesi che fanno parte dell'unione Europea: Italia, Francia, Germania, Austria , Slovenia e da due stati extra europei Svizzera e  Liechtenstein; ne fanno parte le 48 regioni e province autonome che si trovano attorno alla catena alpina. Le regioni italiane sono la Lombardia, la Liguria, il Piemonte, la Valle d'Aosta, il Veneto, Il Friuli Venezia Giulia e le  province  autonome di Trento e Bolzano.

La strategia alpina punta a promuovere una gestione sostenibile dell'energia e delle risorse naturali e culturali e la protezione ambientale del territorio, ad aumentare lo sviluppo del territorio favorendo una mobilità sostenibile, una rafforzata cooperazione accademica tra i paesi e le regioni che ne fanno parte, nonché lo sviluppo di servizi, trasporti e infrastrutture per la sua comunicazione.

Al centro dello sviluppo alpino vuole assicurare una crescita sostenibile e promuovere piena occupazione, la competitività e l'innovazione facendo dialogare, attraverso la cooperazione, le aree montane con le aree urbane.

Dopo le presidenze della Slovenia, della Baviera perla Germania e del Tirolo per l'Austria nel 2019 per l'Italia toccherà alla Lombardia la presidenza della Strategia macroregionale europea.

L'Italia intende quindi connotare l'anno di presidenza su temi concreti di livello macroregionale quali lo sviluppo della competitività della macroregione nel suo insieme, in primo luogo attraverso la promozione della creazione di nuove opportunità di lavoro nei settori della "GreenEconomy" e delle tecnologie innovative, con una particolare attenzione all'imprenditoria giovanile.

Ambiente, idee e tecnologie innovative, tra le quali l'automazione e la meccatronica, per conciliare sviluppo economico e salvaguardia delle risorse naturali, affrontare problemi di per sé stessi "macroregionali", come la qualità dell'aria, essenziale per la salubrità e la qualità della vita nell'intera macroregione o la riduzione del gap socio-economico tra aree rurali e urbane, promuovendo concretamente un'alleanza suggellata dalla collaborazione per l'innovazione e la salvaguardia che genera nuova impresa anche nelle aree interne, montane e remote della macroregione. Eusalp ha bisogno di una forte e compresa Strategia. Non è un caso che negli ultimi anni, molti Stati europei abbiano guardato con favore, come modello per le politiche e lo sviluppo, alla nostra Strategia nazionale per le aree interne e montane. 

Le Alpi, patrimonio comune delle Regioni e degli Stati di EUSALP, sono il "living lab" perfetto per la green economy e l'innovazione e, grazie alla collaborazione transfrontaliera nella Macroregione alpina tra le istituzioni di governo del territorio, in collaborazione con la rete delle scuole, delle università e dei centri di ricerca, possono diventare la fucina generatrice di modelli di sviluppo nuovi, sostenibili e vincenti.

Il Leading theme per l'anno di presidenza italiano sarà la competitività del sistema macroregionale, considerato principalmente secondo la chiave di lettura della Green Economy, abbinata allo sviluppo delle tecnologie innovative, e alla valorizzazione delle risorse e del patrimonio della macroregione alpina.

Per Regione è necessario coinvolgere  a tutti i livelli la società civile dell'area EUSALP per renderla consapevole della grande opportunità costituita da una visione macroregionale dei problemi e delle potenzialità di sviluppo economico e sociale dell'area.

E' importante che la collaborazione tra gli attori dell'area alpina non si limiti ai soggetti istituzionali aderenti, ma siano promosse forme di iniziativa, anche sviluppate autonomamente, da parte dei vari soggetti economici, sociali, culturali presenti nel territorio alpino, in modi coerenti con gli obiettivi e gli indirizzi della Strategia.

Uncem appoggia questo percorso, crede in Eusalp dal suo primo giorno di vita, e vuole agire per coinvolgere efficacemente e concretamente tutti gli Enti locali, i Comuni e le forme aggregative, le comunità, tutti i territori montani. Solo così Eusalp può essere vero strumento di coesione, efficace veicolo di futuro per le Alpi, al centro dell'Europa, grazie anche all'Italia che deve credere in questo processo nel quale la montagna è destinataria di nuove integrate politiche di sviluppo.

Fonte: www.uncem.it

Patrocini

Scrivici su Whatsapp!