Boster: Il gemellaggio delle Valli Alpine, un fenomeno secolare presentato dal Sindaco di Oulx

mercoledì 29 agosto 2018
Boster: Il gemellaggio delle Valli Alpine, un fenomeno secolare presentato dal Sindaco di Oulx

Tra il ricco programma dell’edizione 2018 di Boster Nord Ovest, da segnalare l'incontro di sabato 15 settembre alle 15 presso il "Tendone Convegni A", dal titolo “Il gemellaggio delle valli alpine”, promosso dall’amministrazione comunale di Oulx. Interverranno De Marchis, sindaco di Oulx, insieme ad Avato, sindaco di Bardonecchia ed ai primi cittadini di Modane e Briançon, Raffin e Fromme.

Perché si discuterà di questo argomento?

"L'incontro nasce dal fatto che quest’anno le amministrazioni comunali di Oulx e Saint-Donat sur l’Herbasse festeggeranno la loro trentennale amicizia durante la Fiera di Boster - ci spiega il sindaco di Oulx Paolo De Marchis - è stata questa la scelta dei rispettivi comitati di gemellaggio, che si sono incontrati ad Oulx nel marzo 2018 per la cerimonia di inaugurazione degli Special Olympic Games ed a fine maggio a Saint Donat, durante lo scambio musicale delle Bande".

Il gemellaggio nelle valli alpine è un fenomeno secolare, come precisa De Marchis: "Il gemellaggio tra Oulx e Saint-Donat sur l'Herbasse è nato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 26.03.1985, sulla base di una reale comunione di intenti sociali, che traggono origine da legami storico-culturali intercorsi nel Medio Evo per effetto di un’unica entità amministrativo-religiosa, concretata nel potere temporale della Prevostura di Oulx. Ad oggi le affinità storico-etniche fra i due Comuni trovano riscontro nella storia".

Da un excursus storico si può capire l'importanza di questo fenomeno: il Papa Urbano II, con bolla datata anno 1091, concedeva alla Prevostura di Oulx i benefici della Chiesa di San Donato in Grenoble; il Papa Callisto II con bolla datata 28.03.1120 confermava alla Prevostura di Oulx il possesso della Chiesa “Sancti Donati cum ecclesijs ad se pertinentibus”; il Papa Eugenio III con bolla datata 14.05.1148 confermava alla Prevostura di Oulx il possesso della Chiesa “Sancti Donati cum omnibus pertinentiis suis”; il Papa Alessandro III con bolla datata 7.4.1172 confermava alla Prevostura di Oulx il possesso “jn viennensis archiepiscopatu ecclesiam sancti Donati cum omnibus ecclesiis et decimis ad eam pertinentibus”.

Inoltre, le Comunità di Oulx e di Saint Donat hanno radici socio-culturali simili sia di natura etnica (gens gallica) che amministrativa.

Perché parlarne a Boster?

Boster è sicuramente il più grande evento outdoor dinamico per tutto il nord ovest Italia dedicato alla montagna, alle risorse boschive, ai temi dell’agricoltura sulle terre alte, ma da due edizioni a questa parte è stata riconosciuta come Fiera Internazionale - a parlare ancora è De Marchis - gli amici francesi, ormai da tradizione, partecipano alla tre giorni di Beaulard arrivando con pullman da tutta la Maurienne ed il Briançonnese. Le amministrazioni comunali di oltre confine Modane, Fourneaux, Nevache, Briançon hanno avviato, in modo specifico con Oulx e Bardonecchia ma in realtà con le due Unioni dell’Alta valle, tavoli di lavori comuni sui temi dei trasporti, dei migranti e più in generale sulla cooperazione transfrontaliera".

Ricordiamo infatti che è prevista la traduzione italo/francese con madrelingua.

Infine, gli obiettivi del sindaco di Oulx.

"Invitare più sindaci francesi, vicini e gemellati, significa per noi rinsaldare l’amicizia con tutti i partner d’oltrealpe. Come abbiamo detto in più occasioni la costruzione della vera Europa passa soprattutto da queste piccole azioni di collaborazione, molto semplici ma efficaci per favorire percorsi di conoscenza e ulteriore futura collaborazione. Vorrà quindi essere una festa del territorio per i nostri territori. Con gli amici francesi abbiamo in essere una serie di progettualità collegate al turismo ed allo sport, la Conferenza delle Alte Valli lavora costantemente su temi di interesse comune valorizzando le affinità delle risorse paesaggistiche ed ambientali, le realtà socio economiche".

Superamento dei luoghi comuni e dei pregiudizi esistenti è il messaggio che i sindaci alpini vogliono lanciare con questo incontro: "L’indirizzo politico è quello della valorizzazione delle singole conoscenze, dei legami esistenti e possibili coniugando le dimensioni locali a quella globale", conclude De Marchis.

Fonte: Ufficio Stampa Boster nord ovest 2018

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